Riconosciuta un’assistenza sanitaria integrativa a favore dei dipendenti e la previsione di presidi di sicurezza
Raggiunto l’accordo per il rinnovo del contratto di lavoro dei farmacisti collaboratori tra Federfarma e le Organizzazioni sindacali dei dipendenti delle farmacie private. L’accordo, spiega una nota di Federfarma, prevede, oltre a un’integrazione salariale, la valorizzazione professionale dei collaboratori, il riconoscimento per lo svolgimento di nuove attività professionali quali la somministrazione di vaccini.
Viene inoltre riconosciuta un’assistenza sanitaria integrativa a favore dei dipendenti e la previsione di presidi di sicurezza connessi all’espletamento delle attività professionali. Si stabilisce una più stretta collaborazione attraverso il rinnovo delle rappresentanze dell’Ente Bilaterale tra datore di lavoro e farmacista collaboratore.
“I farmacisti collaboratori sono il patrimonio fondamentale della farmacia, al pari dei cittadini, e sono essenziali nello sviluppo del nuovo modello di farmacia, come ampiamente dimostrato anche durante l’emergenza sanitaria legata alla pandemia”, ha detto il presidente di Federfarma nazionale Marco Cossolo, sottolineando che “il rinnovo del contratto è il giusto riconoscimento per l’attività svolta dai farmacisti collaboratori anche alla luce degli impegni assunti fin dall’inizio delle trattative per il rinnovo del contratto stesso”. Il testo dell’accordo verrà ora sottoposto all’approvazione degli organi deliberanti di Federfarma e delle Organizzazioni Sindacali dei dipendenti di farmacia privata.
“Siamo molto soddisfatti per l’accordo raggiunto perché si tratta di un passaggio molto importante e che riconosce il prezioso lavoro svolto dai farmacisti collaboratori anche durante la pandemia”, afferma il Presidente della Fofi, Andrea Mandelli commentando l’accordo. “Per legge - sottolinea Mandelli - non abbiamo un ruolo attivo nella contrattazione. Ma in questi mesi silenziosamente abbiamo cercato di tenere vivo il dialogo tra le parti anche quando le posizioni erano distanti.
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